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La fola del topo riccio e molte altre ancora

Fole favole conte della Garfagnanadi Alfreda Rossi Verzani


pp. 116, f.to 21×30, 61 ill. b/n, 1996
ISBN 978-88-7246-220-1
€ 10,50

La ricerca. La raccolta di queste produzioni è nata dalla riflessione sul valore del gioco e della melodia nel più vasto universo delle tradizioni popolari, dalla constatazione dell’originalità che sostiene l’autentica espressione infantile, ma anche dall’esigenza del recupero di un patrimonio culturale destinato a perdersi.
Sono state raccolte dalla voce dei bimbi e dalle testimonianze degli anziani, in un lavoro di raccordo passato in memoria anche in una videocassetta realizzata dalla scuola elementare di Filicaia, Circolo Didattico di Camporgiano (Lucca).
Per gli esemplari che sembrano scomparsi del tutto è stato possibile ricostruire l’integrità del testo facendo ricorso alla memoria dei nonni, attraverso lo stimolo dell’incipit o di qualche traccia testuale; il forte potere evocativo richiama un arcano mondo di esperienze, che sgrana immagini rassicuranti e gioiose di un tempo lontano.
Legati ad un orizzonte culturale centrato sulla famiglia patriarcale, questi canti hanno consolidato per lungo ordine di anni il rapporto fra le generazioni per il diretto coinvolgimento dei genitori, dei nonni, degli zii nella crescita infantile, quando non erano possibili surroghe e deleghe. L’invenzione e la proposta di semplici schemi iterati risolveva i bisogni ludici relazionali e affettivi dei più piccini, attraverso una continuità stabile nel tempo. Dall’intera produzione s’intravede un mondo di valori semplice e rassicurante, inscritto nel perimetro di una serena accettazione della vita.
I canti e i giochi infantili nascono dal linguaggio gestuale, mimico, verbale, dalla naturale disposizione dell’uomo al ritmo; ogni popolo, ogni etnia ha elaborato, ha conservato e trasmesso (G. Pitré 1883,1. Nieri 1898, M. Menghini 1890) la propria cultura anche attraverso le produzioni per l’infanzia; l’analisi comparata dimostra la sostanziale omogeneità degli schemi del comportamento nell’infanzia, esistono giochi che sono praticati con nomi diversi in tutta Europa. Ninne-nanna e cantilene accompagnano i ritmi della vita quotidiana del bambino, scandiscono i tempi della veglia e del sonno.

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