di Fabrizio Guidotti
pp. 92, f.to 16×24, 2025
ISBN 978-88-6550-983-8
€ 15,00
Questa pubblicazione sulle vicende storiche del ‘Mottettone’ di Santa Croce vede la luce proprio nel periodo in cui si completa l’impegnativo e illuminante restauro del Volto Santo, riportato all’originario splendore dopo più di due anni di lavoro.
La coincidenza non è priva di significato: andare a ricercare nel passato le radici di ciò che si continua a celebrare per tradizione è infatti necessario affinché lo scorrere del tempo non ne alteri il senso. […] Per questo motivo è particolarmente interessante e opportuna l’opera di sistematica ricerca condotta sulle origini, le caratteristiche e l’evoluzione del Mottettone, con la speciale attenzione prestata al contesto culturale, politico ed ecclesiale in cui tale tradizione è nata e si è sviluppata. Vedere cosa abbia rappresentato per Lucca la composizione e l’esecuzione del Mottettone e le modalità con le quali esso è stato realizzato risulta illuminante per immaginare cosa potrà essere in futuro, nel contesto di una Chiesa e una società molto diverse e in veloce cambiamento. La centralità dell’evento musicale rispetto alla celebrazione della grande festa di Santa Croce era infatti molto chiara in passato, mentre oggi ha certamente bisogno di una consistente opera di risignificazione. […] D’altra parte, la capacità di proporre un messaggio e di supportarlo con la bellezza della musica conserva ancor oggi una speciale efficacia, anche in considerazione del fatto che nel contesto post-cristiano in cui ci muoviamo tante persone, che pure prendono parte alle celebrazioni, hanno necessità di comprendere il valore della croce di Cristo nella sua portata salvifica per l’esistenza del singolo e della comunità.
dalla Presentazione di Mons. Paolo Giulietti
Arcivescovo di Lucca
Comments are closed.